Massetto
Strato superficiale destinato ad ospitare la pavimentazione, il massetto fungerà da supporto per la posa di materiali di rivestimento di varia natura come cotto, ceramica, pietra, legno.
Oltre a svolgere questa funzione letteralmente di “fondo”, il massetto avrà anche il compito di consentire l’alloggiamento di tubazioni e cavi di servizio, adagiati sul substrato portante (solaio), ed annegati in un sottofondo di compensazione in calcestruzzo cellulare, semplice da lavorare ed utilizzabile su ogni impalcato senza appesantirlo.
ll fondo, realizzato in sabbia – cemento, sarà desolidarizzato rispetto al sottofondo per l’interposizione di un idoneo materiale fono-assorbente formando un “massetto galleggiante” isolato dal solaio portante così da ottenere una pavimentazione priva di collegamenti rigidi con le altre strutture: in questo modo è possibile smorzare in modo evidente i rumori d’urto sui pavimenti che possono essere causati da percussione (caduta di oggetti, calpestio, ecc.), vibrazioni (macchinari ed apparecchiature vari) ed attrito (trascinamento di mobili).
Indipendentemente dal tipo di rivestimento che deve ricevere, il massetto per essere idoneo alla posa del pavimento si dovrà presentare perfettamente planare, liscio, pulito, privo di fessurazioni, compatto, stagionato, dimensionalmente stabile e meccanicamente resistente.
Nei piani interrati adibiti a cantine e garage, il massetto sarà eseguito con conglomerato cementizio armato con rete metallica elettrosaldata, battuto e spartito a scomparti geometrici, con le debite pendenze che convoglieranno l’acqua in appositi chiusini collegati alle fogne bianche, lisciato e rifinito con uno strato di usura costituito da aggregato minerale al quarzo di colore grigio.
Ancheil massetto della rampa d’accesso all’interrato sarà eseguita con conglomerato cementizio con finitura superficiale antiusura con dentellatura antiscivolo costituita da aggregato minerale al quarzo sempre di colore grigio.